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Principalmente ci sono due tipi di assicurazione:
sociali e aziendali. Quali di queste sono obbligatorie e quali godono del
libero arbitrio dell’imprenditore sono dipendenti esclusivamente dalla forma
giuridica scelta per il proprio organico.
Assicurazioni sociali.
Nell’ambito delle assicurazioni sociali valgono le seguenti norme di massima:
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Per ditte individuali, società
in nome collettivo oppure in accomandita si fa riferimento alle norme che
riguardano i lavoratori indipendenti, quindi in gran parte provvedono da sé
alla propria previdenza.
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Per le società anonime o a
garanzia limitata, i fondatori giuridicamente sono visti come imprenditori e
contemporaneamente collaboratori. Per le assicurazioni sociali quindi valgono
le norme dei lavoratori dipendenti. Nel di società di questo tipo quasi tutte
le assicurazioni previste sono obbligatorie.
Assicurazioni aziendali.
Fondamentalmente l’imprenditore è libero di scegliere i rischi sui quali
stipulare un’assicurazione e l’entità del danno da coprire. Tenendo conto della
vasta gamma dei prodotti e delle combinazioni che offrono le compagnie
assicurative e vista l’importanza della notevole differenza fra premio e
prestazione delle varie polizze è buona norma fare riferimento ad un consulente
assicurativo indipendente.
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